Pagine di storia del teatro in uno scrigno prestigioso. Lunedì 13 maggio alle 18.30, il volume Nicola Benois. Da San Pietroburgo a Milano con il Teatro nel sangue, che è appena uscito per i tipi di “Fuoril[u]ogo” editore, scritto da Vlada Novikova Nava, con una prefazione di Alberto Bentoglio che è direttore del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, sarà presentato al Teatro Sociale di piazza Verdi a Como.
Il libro tratteggia con lucidità e sintesi la vita di Nicola Benois – ovvero Nicola Alexandrovich Benois, nato a San Pietroburgo il 2 maggio del 1901, spentosi a Codroipo il 30 marzo 1988 – che fu una figura di spicco nella storia del teatro internazionale: scenografo, pittore, direttore degli allestimenti scenici del Teatro alla Scala di Milano dal 1937 al 1971.
Figlio di Aleksandr Nikolaevic Benois (1870-1960), a sua volta scrittore, librettista, costumista e scenografo, noto soprattutto per aver collaborato con i Ballets Russes dell’impresario Sergej Djagilev, Benois fu un grande artista figurativo, ma anche un illustre comasco di adozione. Infatti risiedette a Villa Oleandra, affidatagli dall’amico Emilio Vitali, quando quest’ultimo dovette rifugiarsi in Svizzera, a causa delle leggi razziali; ebbe modo di restaurare il teatrino di Villa Olmo nel 1955 e lavorò al Teatro Sociale che ospiterà l’incontro nel foyer lunedì, in qualità di direttore degli allestimenti scenici, durante le trasferte scaligere.
«Mi sono innamorato presto del teatro e ho applicato la mia pittura ad esso – ha scritto Nicola Benois – Non ho mai fatto distinzione tra queste due arti. La scenografia è la pittura che si esprime attraverso la passione per il teatro. L’essermi affermato come scenografo non mi ha impedito di considerarmi ritrattista, paesaggista e via dicendo. È il termine scenografo ad essere impreciso».
L’evento nasce in collaborazione con la rivista lariana in lingua russa Ozerokomo, e in occasione della presentazione del libro verranno esposte alcune opere dell’artista russa Irina Sokolova Guida, che ha illustrato la copertina del volume. La narrazione del libro e della complessa personalità di Benois verrà intervallata da interventi musicali a cura di Laura Francesca Beretta, Paola Stefania Beretta e Leonardo Grimaldi.
Il lavoro, curato da Vlada Novikova Nava, è il risultato di anni di ricerche e di interviste. Lunedì Francesca Zardini, addetta stampa del Sociale di Como, dialogherà con l’autrice. Ingresso libero.
Fonte: www.corrieredicomo.it